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al testo di Federico Zucchi
La libert una pianta cos delicata
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La libertà è una pianta così delicata
La libertà è una pianta che vuole le sue ore di luce, un palmo di vento vanesio, una quota di ombra curiosa, un furto di breccia amorosa, un accenno di tronco affiancato, procelle e bonacce, afa di letti disfatti e costanti ascese in altura.
La libertà va presidiata con morsi e improperi, quando i ficcanaso si mettono in cerchio a cercare lo stipite incerto, a diserbare il mistero introverso con dozzinale ironia.
La libertà è una pianta che non ammette potature ingannevoli, assedi saccenti, calcoli obliqui, ma festeggia il verde fecondo, il coraggio prosciolto dal gelo, la chioma cresciuta per vaste radici pescose e tagli di cielo proteso.
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